Leggete libri di ferro!
Sotto il flauto d’una lettera indorata
si arrampicheranno marene affumicate
e navoni dai riccioli d’oro.
E se con allegra cagnara
turbineranno le stelle <<Maggi>>,
anche l’ufficio di pompe funebri
moverà i propri sarcofaghi.
Quando poi, tetra e lamentevole,
spegnerà i segnali dei lampioni,
innamoratevi sotto il cielo delle bettole
dei papaveri sui bricchi di maiolica.
Vladimirovic Majakovskij (1913)
http://www.girodivite.it/antenati/xx2sec/_majakov.htm
Alle insegneultima modifica: 2007-09-25T22:35:00+02:00da
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grazie del passaggio e delle parole ke mi hai lasciato 🙂
buona notte a te
Fay**
Parra ho capito bene è (sotto sotto) un inno alla gioia?
Ciao buongiorno e buona giornata da Gabry
PS ho letto la biografia di questo autore Russo e dice proprio che usava mettere nella sue poesia parole “disordinate ” forse senza un filo logico.
@Belella1: non credo abbia una sottotraccia….la considero una sorta di solare alleluia alla vita, all’amore…. l’ordine o il disordine delle parole, insomma la logica, non credo che appartenga alla poesia, che è fatta di emozioni, sonorità linguistiche….. ciao Gabry!!
Scusa Parra se ogni tanto ti riempio di miei interrogativi, ma quando leggo ho sempre l’abitudine, forse sbagliata, di cercare un significato, un messaggio che chi ha scritto voglia trasmettere, ma evidentemente molte volte cerco un senso logico che forse non c’è e allora mi impantano e ne vengo fuori con altri dubbi se ho interpretato bene o male quello che ho letto o quello che l’autore voleva cominicare.
Grazie comunque per la tua gentile pazienza.
Ciao Gabry