Il carrello delle notizie di oggi trova sullo scaffale dei latticini le mozzarelle “bolicasertane“, latte boliviano rigenerato e corretto con quello locale casertano. Imbastardiscono il latte così da renderlo commestibile per le amate mozzarelle, che per altro ho allontanato da tempo, ahimè, dalla mia tavola. Oramai i gangster camminano sulla nostra tavola sottoforma di mozzarelle, bistecche…. e noi che pensavamo che camminavano vestiti in abito gessato, coppola in testa, con quel tipico accento autoctono, invece no! Basta aprire il frigorifero per sentire il vero odore di mafia, camorra, ndrangheta, non occorre andare molto lontano…. Ed ecco che la Fontana di Trevi colorata di rosso, potrebbe avere in ammollo anche quelle mozzarelle, quelle che un tempo erano generate da un latte nostrano, un latte di cui ci si poteva fidare, un latte che non infieriva sulle mammelle… del denaro!
Mozzarelle bolicasertane http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/gangster-tavola/gangster-tavola/gangster-tavola.html
già adesso la mafia esce pure dai frigoriferi poveri noi
buona serata parra
eh le mozzarelle nella fontana di Trevi! Bella
sinceramente nn lo so se è uno spasso…forse dipende da quello ke si incontra…ciao
Ormai la genuinità dei nostri prodotti chissà dove è finita -Questi gangster hanno le mani in pasta in tutti i settori.
Ciao Parra buona serata da Gabry
piacevole passaggio, il tuo, sai il tempo è quello che ti frega con una arte disarmante, conosce i tempi del gioco …
però stamane alle dieci ,era un orario in orario, le lancette lente lente,ma non avrebbero potuto fermarsi,
infine, è un meccanismo perfetto.
la distorsione di tutto è anche la temperatura,come anche la disattenzione o il suo esatto contrario.
per il resto, si vivrebbe di solo pane?
🙂
Sono magro ma sono onnivoro, nulla mi preoccupa, nè cibo nè aria… Mi adatto sereno al presente.
Da quando ho mangiato una mozzarella di bufala verace, ho smesso di mangiare le altre. Sono contenta che tu sia passato da me, perchè ho conosciuto il tuo blog. Una curiosità: sei un po’ spagnolo? P.s. Anche io adoro Almodovar.
mi è passata la voglia di mangiare….sarà la volta buona per dimagrire? un saluto, af
quel retrocedere ha sempre qualcosa di speciale. un saluto a te
ecco perchè l’altra volta che ho preso una margherita in pizzeria sentivo un retrogusto di coca boliviana…non ho chiuso occhio quella notte 🙂
Geniale questo post Parra!