La cronaca omeopatica del pomeriggio di ieri mi ha condotto in posta e in banca, rispettivamente lo stomaco e il cuore pulsante dell’economia del paese. Ho inaugurato il frontespizio del mio pomeriggio inizialmente in Posta, l’impiegata ritratto di Frida Kahlo, invecchiata di qualche anno. Mi ha accolto con viso imperturbabile, tenuemente indolente, prima di anticiparmi il suo inespressivo “mi dica”. Avevo da pagare alcuni bollettini, devo confessare che sono vittima consapevole della sindrome somatica degli impiegati postali. Da piccolo talvolta i loro volti mi mettevano una certa inquietudine, boh.. sindrome da sportello, chissà… ricordo il neo di una impiegata che mi sembrava di aver già intercettato in un cartone animato di Jeeg Robot d’acciaio. Qualche anno fa ricordo un’impedibile signora dall’aria in bianco e nero, il ritratto di Gloria Swanson in “Viale del tramonto”, anche i volti maschili degli sportellisti sono variegati… sfogliando qualche catalogo di pittura, solo per la gioia innocente di guardare le figure, mi balza agli occhi un ritratto realizzato da Albrecht Dürer, pittore tedesco del 1500,
mi ricorda un ex direttore dell‘ufficio postale… solo qualche pelo in più di barba. Quindi di corsa in banca, l’atrio in marmo è enorme, risuonano i tacchi delle scarpe, come neanche quella notte in “C’era una volta in America” nella scena in cui De Niro cammina lungo i viottoli della stazione con una valigia pieno dei soldi dei suoi amici, ma io non ho nessuna valigia. I volti degli sportellisti di banca sono meno “persuasivi”, solleticano meno la curiosità, così ci sorridiamo reciprocamente, complilo le formalità e sfrutto l’occasione per chiedere se ci sono ancora spese di chiusura del conto corrente. Il suo volto sorridente si è “frantumato” dall’imbarazzo, “non lo so”, devo chiedere ai miei colleghi, ha risposto. Aggiungo, con il decreto Bersani le spese di chiusura…ect. Non lo so, mi occupo d’altro, ha ripreso il suo flebile “leit motiv”. E’ curioso, lavora in banca e non mi sa dire se ci sono spese di chiusura conto, vabbè, grazie lo stesso! Sono uscito con un ticket di sorriso stampato sulle labbra, mi avranno addebitato anche quello?
http://it.wikipedia.org/wiki/Albrecht_D%C3%BCrer
http://it.wikipedia.org/wiki/Frida_Kahlo
CIAO
Forse ti ho bandito inavvertitamente dal forum nel caso chiedo scusa…
I tuoi post sono sempre all’insegna della simpatia e dell’intelligenza (senza la quale, secondo me, non c’è né ironia né simpatia). Mi è pure piaciuto il modo di intrecciare l’arte agli sguardi da sportello.
Un abbraccio.
Melania
Anche stavolta mi hai strappato un sorriso. Mi piace il coraggio con cui scegli le parole. Non a caso il sottotitolo del mio blog è “Tutta la mia paura di scrivere”
Che bel blog..adoro lo spagnolo e leggere dei post in tutte le lingue la trovo un’idea davvero originale..
Buona giornata
quando ho letto < cronaca omeopatica > sono sobbalzato dalla sedia e bada che peso 90kg ! Geniale parra
Ciao Parra!!!
davvero hai fatto il militare a San Donà?
Allora conosci le mie zone!!!!
Un saluto da Giulio….
Apresto….
Sicuramente Parra, ti arriverà l’addebito per lo sforzo che, lo sportellista della Banca, ha dovuto fare per ricambiare, a mala pena, il tuo sorriso .
le parole piacciono anche a me.
certo che hanno proprio delle facce da sportello! Mi piacciono molto i quadri di Frida Kahlo…. ho visto anche il film. spassosissimo come sempre il post. un abbraccio f
Amico mio, la professionalità è una dote ormai rara. Oggi tutto è ridotto al “fast food” della realtà, all’attimo fuggente che è già fuggito ancora prima di arrivare… Imparare a vivere con calma, questo sarebbe un buon obiettivo per tutti. Bello il fatto delle facce, ora quando vado alla posta ci provo anch’io, ma con altri riferimenti visto che la mia cultura artistica è piuttosto carente. Ciao, Anna
beh! che dirti,,sei genale,ma già te lo dicono in molti..mi metto in fila…c’ è uno sportello anche per gli elogi,,oltre a quelli finti dei reclami?
un bacio..
Ah le poste…. croce e… croce dei nostri giorni!
Vedo che a tuo modo applichi la teoria del Lombroso a quegli impiegati giudicandoli e bene del resto dalle loro fattezze fisiche lol!
Quì da me , caro Parra ,ti troveresti bene, sia in posta che in banca. Fila permettendo , troveresti impiegati disponibili ad una chiacchierata… ora mi chiamano anche per nome….sarà la nuova politica delle banche nei piccoli centri??
ciao!
mi dai una mano per la risposta al dialogo con J?
COME HAI RAGIONE. non più tardi di ieri vado alla posta per prelevare dei soldi per i miei genitori che non possono farlo. Scusi, vorrei prelevare 1000 euro dal conto dei miei genitori, ho la delega.Ma è proprio sicura di essere la figlia? mah guardi qui, carta di identità e codice fiscale. Mah, provi a digitare con il postamat. No non ci dà 1000 euro. vado a chiedere. Mi spiace ma deve tornare con suo padre. No guardi che mio padre non può venire. Deve tornare lei.Perchè?Adesso non si può? come non si può. Sì,deve tornare con un assegno firmato da suo padre. Scusi, ma mio padre ha il polso destro rotto e non può firmare, sono la figlia e ho la delega, possibile che non posso prelevare 1000 euro in un colpo solo?Allora facciamo così lei torna lunedi, si fa rilasciare un libretto di assegni e poi si fa un assegno..Forse potremo darle i soldi.
@fotografaro: non lo so… passo a trovarti
@delfino: ti ringrazio, ma lo sportello degli elogi lo chiuderei subito….per sciopero
@daniele: eh… non ci avevo pensato, d’ora in poi metterò negli occhi un pò di collirio da criminologo….
@fiore: avendo bazzicato ambiti bancari a lungo…. sono portato ad allontanarmi. Le banche sono molto peggio di quello che pensiamo di loro, molto….
@cenerentola: Eh..ti capisco, cambia ufficio postale, occhio poi quando giri con quel contante…
@ossidiana: ben trovata
ciao a tutti!!
Ah ah Parra, certo incontrare allo sportello la kahlo e Durer deve essere una bella esperienza…
sempre belli ed ironici i tuoi post.
Buona settimana!