La situazione degli ostaggi in mano alle Farc appare ancora più complessa, una su tutti, Ingrid Betancourt. Con un raid aereo l’esercito colombiano ha
ammazzato, in territorio ecuadoregno Raul Reyes, numero due delle Farc, il diplomatico del gruppo, sono morti anche altri guerriglieri, ora i rapporti tra i due paesi sud americani sono notevolmente peggiorati. In un interessante reportage su .telesurtv. si racconta che i guerriglieri si collocano spesso al confine con altri stati, proprio per avere maggiori possibilità di nascondersi, il sospetto è che gli ostaggi siano trattenuti proprio in quei territori. Quindi, nel momento preciso in cui le trattative per la liberazione stavano trovando un preciso canale, il governo colombiano ha pensato bene di intervenire militarmente, inasprendo ulteriormente la situazione. Tutto questo cos’ha determinato? La politica, la diplomazia come e quando devono definirsi tale? Infinitamente più importante, che cosa si sta facendo in concreto per liberare gli ostaggi?
.semana. ( revista colombiana)
Uribe destaca derrota del ”terrorismo que no respeta fronteras” tras incursión militar en Ecuador : .telesurtv.